sabato 21 maggio 2011

Convegno CALMA

"PENA CAPITALE"

Il disastro della mobilità. Le insufficienze della politica. Le proposte


25 maggio 2011
Campidoglio - Sala del Carroccio



Ore 11.00 conferenza stampa :
Presentazione dell’Agenda per la mobilità alternativa


Ore 17.00 incontro:
L’Agenda per la mobilità alternativa - Vittorio Sartogo

La ragnatela di trasporto pubblico, l’intermodalità, il consumo di suolo -
Bernardo Rossi Doria

La rete su ferro - Andrea Ricci

La rete metropolitana - Paolo Gelsomini

Piano Urbano Parcheggi: Bene Pubblico o profitto privato? - Anna Maria Bianchi

Il sistema di approvvigionamento delle merci - Bruno Ceccarelli

Il centro metropolitano di pianificazione e l’azienda unica di trasporto - Angelo Zola

saluto e intervento di Gemma Azuni Consigliera di Roma Capitale


Ore 19.00 interventi e dibattito
Ore 19.30 lettura documenti finali


L’incontro è dedicato all’indimenticabile Maria Pia Montesi

www.calmamobilita.net

giovedì 19 maggio 2011

La festa della Polizia si supera ogni anno

Quest'anno la festa della Polizia è riuscita a superare l'occupazione monstre del Carnevale Romano dello scorso anno, che portò ad un intervento del Direttore del Patrimionio Mondiale dell'UNESCO nei confronti del Comune di Roma.
Le foto che seguono danno una chiara idea di quanto poco spazio sia stato lasciato e soprattutto di quanto siano riusciti a coprire quasi completamente ogni visuale della piazza.





La domanda che ci facciamo è sempre la stessa: se devono ricoprirla e tappezzarla completamente, che senso ha utilizzare un gioiello architettonico come Piazza del Popolo?

Anche quest'anno proveremo a porgere tale domanda a coloro che hanno la responsabilità di tutelare il patrimonio culturale della città, soprintendenze/sovrintendenze varie, sottosegretario Giro (che lo scorso anno firmò con il Comune il protocollo sull'uso delle piazze), fino al nuovo Ministro dei beni culturali Galan.

venerdì 13 maggio 2011

COMUNICATO STAMPA - Lavori nel Tridente: il comune parla solo con i commercianti

COMUNICATO STAMPA

Sconcerto!

Quale altro termine utilizzare per definire l’esperienza degli abitanti del Tridente alla lettura delle pagine odierne della stampa?


Nel dare infatti notizia dei prossimi lavori di rifacimento delle strade del Tridente, finanziati dagli oneri concessori dell’ex spazio Etoile, si parla del conivolgimento dei commercianti (ne sono stati sentiti 250, pare) così come degli incontri organizzati dall’Assessore alla Cultura (?!?) e dall’Ufficio Città Storica con tutte le varie rappresentanze del commercio. Leggiamo che gli esercenti sono stati tranquillizzati riguardo le modalità di esecuzione dei lavori e pare sia stata definita una cabina di regia per vigilare sui lavori.


E i residenti? E chi in quei luoghi ci abita? Niente, nulla, zero, INESISTENTI!


Nulla questio sulla necessità di tenere presente le esigenze del commercio. Ma cancellare in maniera così sfacciata l’esistenza di migliaia di cittadini che vivono nel Tridente è cosa di cui le istituzioni dovrebbero vergognarsi.


La nostra Associazione ebbe modo di incontrare l’allora Delegato del Sindaco al Centro Storico sul tema della Pedonalizzazione del Tridente; gli esprimemmo le nostre perplessità chiedendo di fornirci della documentazione (flussi veicolari e pedonali della zona, disponibilità numerica di posti auto, ecc.) con cui poter analizzare nel merito il progetto. A tutt’oggi, passati diversi mesi, non ci è stato alcun riscontro e solo dalla stampa veniamo a sapere che qualcosa sta procedendo.


Prendendo atto del disinteresse da parte del Comune di Roma del parere dei cittadini residenti nell’area del Tridente, affidiamo a questo comunicato le domande che ancora ci facciamo su come questo ambizioso progetto sia portato avanti.


· Come si concilia la scelta del “sampietrino ovunque” con le scarsissime risorse a disposizione dell’amministrazione per i prossimi anni? Come ci si potrà permettere di manutenere così tante strade a sampietrini considerato che il costo, confrontato con altre pavimentazioni, è di ordini di grandezza maggiore?


· Considerato che i sampietrini sono una barriera architettonica, si è riflettuto sufficientemente sul rendere l’intera zona difficilmente accessibile a chi ha ridotte capacità motorie? Si sono consultate le rappresentanze dei disabili? E’ stato sentito il collaboratore del Sindaco sulle politiche per la disabilità, Prof. Guidi?


Con che criterio si eliminano i marciapiedi dalle strade prima che sia stata definita una chiara strategia di separazione dei flussi veicolari da quelli pedonali, così come richiesto in più punti dalla normativa nazionale e comunale in materia di mobilità?


· Che fine ha fatto il progetto della Nuova Rinascente che avrebbe dovuto fornire il grosso delle risorse per il rifacimento del Tridente? (A noi risulta che la convenzione stipulata tra il Comune e la ditta sia scaduta senza che quest’ultima l’abbia esercitata).


· Se dovessero venire a mancare gli oneri straordinari della Nuova Rinascente, come appare probabile, non sarebbe il caso di ridistribuire quelli dell’ex spazio Etoile in maniera più ragionevole? Quanti altri anni dovranno attendere le rimanenti strade del Tridente per essere ricondotte almeno ad uno stato di decenza?

·

E’ possibile avere dall’amministrazione comunale una parola definitiva sull’esistenza e vigenza del settore A1 della ZTL, ossia sulla chiusura al traffico del Tridente?


In attesa che ai cittadini venga data la possibilità di esprimere, nella sede più propria, il parere sull’attuale amministrazione comunale, non ritiene quest’ultima il caso di attenuare la sproporzione tra l’enorme peso dato al commercio e la nulla considerazione riconosciuta a coloro grazie ai quali quello di Roma è ancora un Centro Storico “vivo”, a prezzo di sempre maggiori sacrifici?


Roma, 13 maggio 2011 - Associazione Residenti Campo Marzio

martedì 3 maggio 2011

Petizione popolare per la modifica della raccolta differenziata

L'Associazione Residenti Campo Marzio aderisce alla petizione popolare lanciata dal Coordinamento Residenti Città Storica perché:

- il modello di raccolta dei rifiuti per l’utenza domestica del centro storico, nell’ambito del Municipio I, venga modificato prevedendo, in aggiunta al conferimento alle stazioni mobili, anche la raccolta delle frazioni carta e multimateriale direttamente all’interno degli spazi condominiali, mantenendo la stessa frequenza di 2 giorni la settimana per ognuna delle due frazioni; al riguardo si ricorda che gli addetti AMA già accedono quotidianamente all’interno dei condomini; l’eventuale aggravio per la raccolta riguarderebbe quindi il mezzo con cui raccogliere la frazione aggiuntiva, mezzo che potrebbe essere recuperato diradando leggermente le postazioni mobili;

- lo stazionamento delle “macchine madri” venga escluso nei luoghi di particolare interesse storico.


Per firmare la petizione contattateci all'indirizzo email residenticampomarzio@gmail.com
e vi faremo avere i moduli.

lunedì 28 marzo 2011

Aderiamo alla manifestazione "In morte del decoro urbano"

Lo scempio dei cartelloni pubblicitari a Roma riguarda sia la periferia che le zone più centrali; ed il nostro rione non fa eccezione, con le indegne sfilate di orologi pubblicitari di Via del Corso o Via Tomacelli; per non dire dello splendido punto giallo che "arricchisce" lo scenario di Piazza del Popolo.

Per ricordare all'Amministrazione Comunale che questa situazione non è più accettabile la nostra Associazione aderisce alla manifestazione “In morte del decoro urbano” promossa dalla Presidente del Municipio XVII, Antonella De Giusti. L’appuntamento è per

sabato 2 aprile alle ore 11.00

in Piazza Mazzini, angolo Via G. Ferrari

domenica 6 febbraio 2011

Nuova Giunta stesse baracconate

Chissà cosa si saranno inventati dalle parti dell'ufficio del Gabinetto del Sindaco per dimostrare che la festa del capodanno cinese organizzata oggi in Piazza del Popolo è un evento "istituzionale" e quindi rientra tra quelli ammessi dalla delibera sull'uso delle piazze.

Qualsiasi sia la scusa c'è sempre il famoso protocollo (ormai vera e propria carta straccia) firmato tra MIBAC e Comune di Roma che escluderebbe l'utilizzo dell'emiciclo lato Pincio per il palco.
Ma evidentemente il sottosegretario Giro è troppo occupato a dichiarare su altri temi per pensare al periodico abuso di Piazza del Popolo.