lunedì 19 marzo 2012

Un sabato di ordinario degrado

Ara Pacis - area pedonale

Via Belsiana - sosta vietata

Via Belsiana - sosta vietata

Via Bocca di Leone - area pedonale

Via Bocca di Leone - area pedonale

Via Belsiana - sosta vietata

Via Bocca di Leone - area pedonale

Via Bocca di Leone - area pedonale

Via Borgognona - area pedonale

Via Borgognona - area pedonale

Via Brunetti - sosta sul marciapiede

Via del Corso - area pedonale

Via Fontanella Borghese - sosta sul marciapiede

Via della Frezza - area pedonale

Via del Gambero - area pedonale

Vicolo del Grottino - sosta vietata e sul marciapiede
Via del Leoncino - sosta vietata

Largo dei Lombardi - area pedonale

Via dei Pontefici - posti riservati ai veicoli elettrici

Via dell'Ara Pacis - sosta vietata

Via di Ripetta - auto sul marciapiede

Largo S. Rocco - area pedonale

Largo degli Schiavoni - area riservata ai taxi e sosta vietata

Largo degli Schiavoni - sosta sul marciapiede

Via Vittoria - sosta vietata

Via Vittoria -area pedonale

Egregi Sindaco Alemanno, Presidente Corsetti e Assessore Aurigemma,

le foto che alleghiamo al messaggio sono state prese nella giornata di sabato 17 marzo, nella zona del cosiddetto Tridente, un’area da tutti considerata la vera e propria vetrina del centro storico di Roma.
Come è immediato constatare dalle immagini, le strade del Tridente continuano ad essere ingombre di veicoli e motocicli in sosta e transito, creando degrado per i luoghi e pericoli per la circolazione dei pedoni. Da sottolineare che abbiamo evitato di mostrare la situazione di Via del Babuino, dove neanche le immagini possono rendere l’idea della caotica convivenza di auto, moto e vasi in sosta insieme a pedoni, moto e veicoli in movimento.

L’iniziativa che recentemente il Municipio Centro Storico ha preso per cercare di ripristinare la vigenza del settore A1 della ZTL (peraltro mai abrogato, segno che anche l’attuale amministrazione non disconosce la vocazione prettamente pedonale della zona) appare essere stata colta anche dall’Assessore Aurigemma come spunto per dare una svolta ad una situazione incancrenita.
E la nostra Associazione ha accolto con soddisfazione l’accordo raggiunto tra assessorato alla mobilità e Municipio, che mira a dare una sistemazione ragionevole e gestibile alla viabilità del Tridente.

In attesa che si compiano i presupposti per l’applicazione delle nuove regole concordate, avevamo però capito che sarebbero stati intensificati i controlli dei veicoli in sosta vietata nella zona, con particolare riguardo di quelli, numerosissimi, che possono configurare abusi nell’utilizzo dei permessi per disabili.
Purtroppo però nulla di ciò appare essere stato realizzato; e nel Tridente continuano a vedersi molti veicoli, spesso sempre gli stessi, che approfittano degli scarsi o nulli controlli per sostare in aree pedonali o intralciando i percorsi pedonali.

Stanchi di continuare ad assistere al degrado dei luoghi in cui viviamo, a tutto vantaggio di pochi furbi, Vi chiediamo di attuare con sollecitudine le misure già concordate di controllo del territorio del Tridente.
Vi è in particolare la questione dei veicoli con permesso per disabili che, se non adeguatamente gestita, rischia di mandare in fumo qualsiasi progetto di pedonalizzazione. E’ questo un tema che abbiamo posto con forza già nell’incontro avuto due settimane fa con i tecnici dell’assessorato alla mobilità. A nostro avviso ad esso va dedicata un’attenta riflessione coinvolgendo anche le associazioni che si occupano di disabilità, con l’obiettivo di individuare regole nuove che garantiscano i diritti dei più deboli e scoraggino abusi e furberie.
Nell’immediato è però indispensabile iniziare ad effettuare i controlli così come erano stati concordati.

Roma non può continuare a tollerare una vetrina tanto indecente.



Roma, 19 marzo 2012                                                           Associazione Residenti Campo Marzio

sabato 3 marzo 2012

Novelli seguaci di Priapo


COMUNICATO STAMPA

Le immagini che seguono sono state prese nella giornata di ieri in Via del Corso, all’angolo con Largo dei Lombardi.




E’ lo spettacolo consueto a cui turisti e cittadini sono costretti ad assistere semplicemente passeggiando sulla strada, giacché la mercanzia mostrata dalle immagini è di un banchetto su strada (benché il diminutivo sia ormai del tutto fuori luogo, avendo questa attività almeno quadruplicato lo spazio occupato con valige, borse ed espositori vari, tutto ovviamente illegale).

Una pattuglia dei vigili che sostava nei pressi, interrogata sulla liceità dell’esporre tali immagini, ha risposto che quando esse riproducono statue esistenti non ci sono problemi (l’ulteriore tragicità sta nel fatto che probabilmente gli agenti hanno ragione).

A costo di passare per dei bacchettoni reazionari, noi riteniamo che lo spettacolo dato dalle immagini riportate colpisca la sensibilità delle persone e non sia ammissibile su una pubblica strada. Gli eventuali novelli seguaci di Priapo hanno tutto il diritto in privato di rinverdire i più spinti riti orgiastici, ma IN PRIVATO. Sulla pubblica via deve essere assicurata la decenza a cui tutti i cittadini del mondo (che in molti affollano le strade di Roma, Via del Corso inclusa) hanno diritto e che anzi si aspettano.

Chiediamo al Sindaco Alemanno, all’assessore Bordoni (commercio), all’assessore Gasperini (centro storico) ed al Presidente Corsetti (Municipio) se la loro sensibilità è colpita dalle immagini riportate. Se no, sono invitati a dichiararlo pubblicamente, magari fornendo chiarimenti utili ai cittadini. Se invece sono d’accordo che si tratta di oscenità gratuite (oltre che prive di qualsiasi gusto) che si diano da fare immediatamente, che c’è una ex-caput mundi che sta sprofondando nel degrado e nel ridicolo anche per queste scemenze.

Roma, 3 marzo 2012                                                             Associazione Residenti Campo Marzio